sabato 12 ottobre 2013

RC Auto: come ho risparmiato 300 Euro con Chiarezza.it e Quixa.


Per me si trattava del primo rinnovo della Rc auto da quando è stato abolito il tacito rinnovo. Mi metto così alla ricerca della mia nuova polizza sfruttando i vari comparatori presenti sul web. Tutti di ottima qualità, veloci, intuitivi e preformanti, graficamente gradevoli. Scaldo i motori dei vari portali ed i test iniziano a dare i primi frutti con risparmi reali, tangibili, corposi. Nulla da eccepire, non è la solita promessa da mercante. Intanto prendo sempre più familiarità con i vari servizi, affino le mie ricerche e con loro aumentano le occasioni di risparmio. L'unica pecca riscontrata in un po tutte le piattaforme riguarda l'inserimento del numero di targa che una volta immesso nel form dovrebbe restituire in automatico alcuni dati del mezzo. Nel mio caso questo non accade e l'unica spiegazione che so darmi riguarda il fatto che due anni fa in seguito allo smarrimento della targa ne richiesi una nuova (operazione questa lunga scorbutica e costosa).

lunedì 9 settembre 2013

Il governo interverrà contro il caro RC Auto



L'ultima indagine promossa da dall'Ivass conferma quello che tutti sanno:  le tariffe  rc auto in Italia sono le più alte in Europa. La stessa Commissione Europea sarebbe sul punto di avviare un indagine proprio per capire quest'anomalia tutta italiana. Dalla liberalizzazione del mercato polizze avvenuta nel 1994 si è assistito ad un inarrestabile aumento delle tariffe attestabile intorno al 250% ed a nulla sono serviti i vari interventi governativi. L'esecutivo Letta per bocca del sottosegretario Vicari fa ora sapere che "per la riforma è allo sviluppo un tavolo di confronto. Si dovrebbe arrivare a ottobre a un decreto che potrebbe essere un collegato o viaggiare in parallelo alla Legge di Stabilità".
Quest'attesa riforma introdurrebbe l'obbligatorietà della scatola nera e l'allineamento delle tariffe rc auto in tutta Italia per eliminare le enormi differenze di trattamento tra Nord e Sud. 

In attesa che qualcosa intervenga a risollevare l'umore dei tartassati automobilisti italiani però, gli unici modi per risparmiare restano le polizze online con sconti di oltre il 20% mentre oltralpe da gennaio si potrà cambiare assicurazione liberamente senza dover attendere la scadenza del contratto. In Italia quando?

venerdì 15 febbraio 2013

Contro il caro tariffe arriva il contratto Rc Auto base


Siamo forse davanti alla tanto auspicata svolta nel campo della giungla dei contratti Rc Auto. Infatti con una circolare il Ministero dello Sviluppo Economico fa sapere che dal primo maggio 2013 sarà introdotto il cosiddetto "Contratto base" una disposizione che dovrebbe favorire un calo dei prezzi in questo settore.
Perché ciò si verifichi bisognerà però attendere in ultima istanza l'approvazione definitiva da parte Consiglio di Stato e superare il vaglio della Corte dei Conti.

Entrando nel dettaglio scopriamo che l'introduzione di questo auspicato "Contratto base" porterà alla nascita di un pacchetto standard per tutte le Rc Auto offerte dalle varie compagnie assicurative.